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domenica 22 luglio 2018

UNA MOTIVAZIONE SENZA L'ALIBI DELLA SCRITTURA

Luglio 22, 2018   Maria Rosaria Cofano
 
… quando ho iniziato a scrivere "PROGENIE DEGENERE", ero ancora su un altro romanzo (che poi ho pubblicato con la Bastogi, dal titolo "NORA DAREN – il Corpo, il suo Supplizio"), e l’ho vissuto, subìto, come una sorta di flaschback; dunque la brevità frammentata del racconto e l’incognita del senso. Ho sempre avuto una predilezione per i racconti atemporali, di quelli capaci di raccontare più l’emozione di uno spazio. La mia scrittura non è indubbiamente facile. Amo scrivere e lo faccio quasi in maniera animalesca. Non ho paura della verità, tantomeno di raccontarla. Sono cresciuta con letture di autori datati e direi quasi per niente contemporanei, per poi smettere di leggere, quando la scrittura dentro di me premeva, affinché le dessi forma. Mi rendo conto che tutto non possa piacerci completamente e preferisco quello che non mi piace, quanto sia diverso da me e paradossalmente nella scrittura trovarlo affine.

sabato 17 febbraio 2018

FUORI DAL TEMPO E DALLO SPAZIO

Francamente ritengo che tu faccia un uso improprio dell'utilità se misurato in base alla distanza, anche perché è il tuo concetto di utilità, un metro a cui avresti dato un senso di utilità se solo avessi acconsentito a darti quello che chiedi. La citazione dell'uomo ridotto ad automatismo o macchina come dir si voglia, è affine a queste strumentazioni e le loro risultanti, là dove tutto si riduca a copiose icone. I pensieri non hanno sempre bisogno di essere figurati, come i sentimenti non hanno sempre bisogno di gratificazioni visive. Un vero sentimento lo è a prescindere. La velocità con la quale si bruci tutto nel reale, ha menomato l'immaginazione e reso l'uomo una macchina. Ci sono libri meravigliosi costruiti su corrispondenze epistolari di affinità, che si sono rincorse, cercate a prescindere da una fotografia, distanza e concetti astrusi di utilità. Certo bisogna viversi, conoscersi e questo appartiene allo stato reale, all'abusato termine quotidiano: se quello che abbiamo sentito si ridurrà a mera meccanica, allora non abbiamo sentito niente. Semplice! Il nichilismo... hai ragione, con questo non c'entra.

CORREZIONE GRAMMATICALE E SINTATTICA. EDITING...

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